giovedì, luglio 03, 2003

Il Cielo

Passo la vita di fronte ad un cielo che cambia continuamente volto.
Perso nel continuo confondersi e rimescolarsi di nuvole e colori.
Quanti notti perse ad ammirarti.

giovedì, gennaio 30, 2003

Certe notti...

Certi notti penso che la nostra esistenza non possa terminare con un arresto biologico. Certi notti penso che Dio è veramente nostro padre e ci ascolta. Certi notti penso che la carità per il fratello è l'unico motivo per cui valga la pena spendere la vita.

Certi notti quando mi sono convinto che tutto questo è vero, dormo serenamente.

lunedì, gennaio 27, 2003

La grandezza di un piccolo

Signore non ricordarti soltanto degli uomini
di buona volontà, ma anche di quelli cattivi.
Ma non per guardare a tutte le sofferenze
che ci hanno fatto patire: ricordati piuttosto
delle cose buone che quelle sofferenze
hanno fatto nascere in noi: la lealtà, l'umiltà,
il coraggio, la generosità, la grandezza d'animo
che ci è cresciuta dentro per tutto quanto
abbiamo sofferto, e quando quegli uomini verranno
al giudizio finale lascia che i buoni frutti
che da noi sono nati siano il loro perdono.

Trovata scritta vicino al corpo di un bambino nel campo di concentramento di Ravensbruk.
Per non dimenticare

Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per un pezzo di pane
Che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.

Se questo è un uomo, Primo Levi

venerdì, gennaio 10, 2003

Un saggio fotografico sulle donne nepalesi


Changemaker.net, associazione indiana con forti ramificazioni in occidente, ha puntato sulla fotografia per far conoscere al mondo il lavoro del Women's Awareness
Centre Nepal (WACN)
, un centro per l'emancipazione delle donne in Nepal. Il centro si occupa da molti anni della condizione della donna nella societa' nepalese ancora fortemente maschilista per tentare, grazie a progetti di istruzione e di credito cooperativo femminile, di avvicinarsi ad una parita' nei diritti e nei ruoli fra uomini e donne.

Questo impegno e' testimoniato da un interessante saggio fotografico che dipinge la vita quotidiana delle donne, mentre lavorano o conducono la loro vita famigliare.
Un viaggio fotografico che, partendo dalla vita di ogni giorno, arriva a raccontare le storie delle donne del Centro: storie di riscatto e di coraggio, storie che mostrano come anche in una societa' di questo tipo sia possibile cambiare. Le tredici diapositive sono accompagnate da didascalie esplicative in cui, oltre alla contestualizzazione dello
scatto, viene presentato il grande lavoro che la WACN ha condotto fino ad ora e che continua a condurre.

Per visitare la mostra online
Sito della Mostra

giovedì, gennaio 02, 2003

Natale
di Salvatore Quasimodo

Natale. Guardo il presepe scolpito,
dove sono i pastori appena giunti
alla povera stalla di Betlemme.
Anche i Re Magi nelle lunghe vesti
salutano il potente Re del mondo.
Pace nella finzione e nel silenzio
delle figure di legno: ecco i vecchi
del villaggio e la stella che risplende,
e l'asinello di colore azzurro.
Pace nel cuore di Cristo in eterno;
ma non v'è pace nel cuore dell'uomo.
Anche con Cristo e sono venti secoli
il fratello si scaglia sul fratello.
Ma c'è chi ascolta il pianto del bambino
che morirà poi in croce fra due ladri?

Un augurio di pace a tutti.